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Esposti così gli obiettivi e i metodi del presente lavoro, faremo
uno sbozzo di un piano ad essere seguito, diviso in dieci capitoli.
Nel primo capitolo, del quale queste righe già sono parte, faremo
un'introduzione e un riassunto di note biografiche sulla vita e l'opera
di S, Tommaso d'Aquino.
Nel secondo capitolo, avendo come base il Commento al Libro X dell'Etica,
mostreremo come il fine dell'uomo è la felicità e come questa
felicità, non considerando i dati della Rivelazione, consiste nella
contemplazione; mostreremo, in seguito, la concezione di educazione che
da qui si origina.
Nel terzo capitolo, esamineremo i presupposti storici di questa concezione
di educazione la cui finalità ultima è la contemplazione.
Nel quarto capitolo, esamineremo i presupposti psicologici che fondamentano
questa forma di educazione.
Nel quinto e sesto capitolo tratteremo ciò che riguarda ai requisiti
pedagogici immediati alla contemplazione.
Nel settimo capitolo tratteremo dei requisiti pedagogici remoti alla contemplazione.
Nell'ottavo capitolo riguarderemo i presupposti metafisici di questa concezione
di educazione.
Nel nono capitolo passeremo ai presupposti politici dell'educazione alla
contemplazione.
Finalmente, nel decimo capitolo, al quale denomineremo di Prospettiva Teologica,
scapperemo della metodologia che sarà seguita in tutto questo lavoro
e segnaleremo sommariamente che modifiche trarrebbero al quadro precedente
dell'educazione i testi teologici di S. Tommaso d'Aquino. Di fatto, il
pensiero completo di S. Tommaso d'Aquino solo potrebbe essere esposto facendosi
conto delle sue opere considerate teologiche, non appena in quello che
loro contengono di filosofico, ma anche in quello che contengono di propriamente
teologico. Così come nel pensiero filosofico, il pensiero teologico
contiene molto di quello che c'è di meglio in tutti i teologi che
lo precedettero; un'esposizione completa dell'argomento, però, oltrepasserebbe
gli obiettivi del presente lavoro, di modo che ci restringeremo a segnalare
le direttivi generali con il fine di una migliore comprensione dei limiti
del presente lavoro.
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